– È per giovedì 30 settembre dalle 9:00 alle 17:00 l’appuntamento dal titolo “la Guida Sicura“ che Motomorphosis organizza al campus universitario di Savona (Università di Genova), completamente dedicato agli studenti. Un evento che coniuga educazione civica, sicurezza stradale, intrattenimento e svago, grazie anche alla presenza di ospiti del mondo motociclistico e non solo.
L’evento si svolgerà con il patrocinio della Regione Liguria, della Provincia e del Comune di Savona, del corpo della Polizia Stradale e dell’Arma dei Carabinieri.
Secondo le parole del Magnifico Rettore Federico Delfino: “Come Rettore dell’Università di Genova, e come savonese, sono molto lieto di ospitare “La Guida Sicura – Motomorphosis” nel Campus di Savona.
Si tratta di un evento che, coniugando l’aspetto formativo con quello ludico, rappresenterà per i nostri studenti un’occasione importante per confrontarsi e riflettere su tematiche estremamente rilevanti e attuali come quelle legate all’etica stradale, affrontate in un’ottica interdisciplinare, come dimostra la partecipazione di istituzioni, aziende e sportivi.”
“Ritornare a una presenza fisica in mezzo ai ragazzi mi rende particolarmente entusiasta e grato alle persone che hanno continuato a condividere e sostenere l’associazione” queste le parole di Andrea Carinato Cavalieri Ducati, Presidente dell’Associazione.
La mattinata si parte con un incontro in aula dedicato a un’innovativa lezione di educazione civica, calata in ambito convivenza stradale, con la proiezione di contenuti visuali e multimediali caratterizzati da un linguaggio coinvolgente e adatto ai ragazzi.
Ospiti e relatori dell’evento sia le istituzioni, come Polizia Stradale e Arma dei Carabinieri, sia VIP e imprenditori che porteranno le loro esperienze personali in tema. Tra gli speaker: Michele Pirro, pilota sette volte Campione Italiano, la modella e designer Ludmilla Radchenko e Valentino Sponga, campione italiano ed europeo di minimoto.
“Sono onorato di partecipare a questo evento unico, che aggrega valori delle Istituzioni e Codice della Strada. Essendo un pilota di alto livello e facendo parte del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, non potevo non essere presente e non portare la mia testimonianza” ha dichiarato Michele Pirro.
Nel pomeriggio, sono previste attività ludiche e di intrattenimento: Valentino Sponga si esibirà in una serie di performance all’aperto. Grazie alla collaborazione con la Polizia Locale di Savona, ad Askoll e ad altri partner della micro-mobilità sostenibile, i partecipanti potranno testare in chiave educativa motorini e monopattini elettrici.
L’evento presenta anche la sua anima artistica con l’esposizione di alcune delle moto silhouette, simbolo dell’associazione, come quella disegnata da Ludmilla Radchenko. La moto da lei realizzata si ispira al celebre libro “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere” e raffigura un disegno diverso per ogni lato, contrapponendo il carattere femminile a quello maschile, ma legando i due mondi grazie a colori energici, simbolo della natura decisa che accomuna entrambi.
Franco Bochicchio, presidente uscente del Rotary Club Savona, ci racconta la nascita dell’evento: “Il tutto nasce più di un anno fa grazie ad un bellissimo incontro con Andrea Ducati, Presidente di Motomorphosis, durante un convegno milanese sulla mobilità elettrica. Il nostro obiettivo è stare vicino alle giovani leve con spirito etico, educativo, formativo e ludico allo stesso tempo.”
La giornata esclusiva è organizzata grazie anche alla partecipazione di diverse aziende di fama nazionale ed internazionale quali Fila, Nolan, Mollificio Lombardo, Noman Group, Mario Saliscale, Gruppo Redic, Dema, Nikon, Menikini e Vibrostop e altri partner storici dell’Associazione.
CHI È MOTOMORPHOSIS
Motomorphosis è un’associazione senza scopo di lucro che dal 2009 si impegna a divulgare il tema dell’educazione civica e della sicurezza stradale sul territorio nazionale ed internazionale. Motomorphosis insieme ai partner istituzionali e commerciali, promuove e sostiene iniziative, azioni di ricerca educativa e didattica, eventi e concorsi artistici che raccontano ed evidenziano il “bon ton” in ambito di convivenza e condivisione stradale.
Piccoli e significativi comportamenti di ognuno di noi per consentire una vita in strada migliore e soprattutto più sicura. Dal pedone al camionista, dal biker all’automobilista. Chiunque può essere più educato e corretto.
La motocicletta (le due ruote anche non a motore), simbolo di Motomorphosis, viene scelta come mezzo di comunicazione per la maggior esposizione ai rischi della convivenza e condivisione stradale. Ma non per questo il messaggio deve e vuole essere rivolto solo a bikers e ciclisti: anzi soprattutto ed anche a coloro che ne condividono quotidianamente la strada. Artisti, designer, case produttrici, istituzioni, aziende, sponsor, appassionati, studenti, sono chiamati a sostenere la diffusione della cultura della sicurezza, dando il proprio contributo sia come cittadini, sia partecipando attivamente alla proposta di realizzazione di moto d’autore partendo da una silhouette disegnata in esclusiva per l’associazione da Pino Spagnolo, un nome di riferimento nel campo del Design.